In questo periodo il tema che riguarda i riscaldamenti non funzionanti Roma è un tema di stretta attualità perché ci troviamo un inverno è la prima cosa che viene in mente è che dobbiamo avere una caldaia che ci funzioni al 100% per evitare di rimanere al freddo e soprattutto per evitare di rimanere senza acqua calda per farsi una doccia, per lavare le stoviglie.
Diciamo che per quanto riguarda l’acqua calda quella ci serve tutto l’anno, ma d’inverno e ci serve ancora di più e quindi non possiamo prenderci dei rischi.
Riscaldamenti non funzionanti Roma
Naturalmente poi se abbiamo avuto l’intelligenza di comprare una caldaia performante magari a condensazione di un’azienda affidabile abbiamo la tranquillità che la stessa ci assicurerà un servizio di assistenza post-vendita di tutto valore è molto efficace che non ci lascerà mai soli in tutto il ciclo di vita della caldaia, a partire dall’installazione che poi si traduce nella prima accensione e nel collaudo fino ad arrivare poi alla manutenzione ordinaria della caldaia e ove si rompesse alla manutenzione straordinaria e quindi gli interventi di riparazione.
I motivi per i quali riscaldamenti non funziona la possono essere tanti, fatto sta che noi dobbiamo fare la nostra parte nel senso che non dobbiamo sgarrare rispetto alla manutenzione ordinaria, anche perché ove lo facessimo rischiamo di non avere il bollino blu da porre sul libretto termico della caldaia, quindi se vengono a controllarci a campione possiamo potremmo prenderci anche una multa non da poco.
E non avrebbe nessun senso perché comunque non è solo una questione di obbligo di legge, ma è una questione di buon senso perché i riscaldamenti e la caldaia sono delicati solo in inverno ma anche per un discorso di sicurezza ed incolumità dobbiamo garantire sempre un monitoraggio costante e una manutenzione efficiente.
I motivi per i quali il riscaldamento non funziona possono essere tanti
Come dicevamo dal titolo della seconda parte i motivi per i quali riscaldamenti potrebbero non funzionare sono tanti e poi sono i tecnici caldaisti che dovranno venire a fare una diagnosi a casa nostra, capire che cosa c’è che non va e da lì fare un preventivo per dirci quando andremo a spendere.
Iniziando ad elencare vari motivi anche se non saranno sufficienti perché poi possono essere tanti potremmo parlare di una pompa di circolazione non adeguata e perché è stata diciamo regolata male e quindi i piani superiori dei condomini e potrebbero essere seguite non bene e arriva poca acqua.
Altra questione potrebbe riguardare delle tubazioni non isolate adeguatamente è per questo motivo l’acqua calda che passa attraverso i tubi che non sono isolati e quindi fanno disperdere il calore nell’ambiente e invece che portarlo a casa nostra e quello significa sprecare tanto combustibile e non avere mai la casa calda o altre circostanze potrebbero riguardare il fatto che i radiatori non ricevono acqua in maniera omogenea perché magari l’installatore non ha eseguito bene il progetto dell’installazione e questo ci dice quanto è importante questa prima fase.
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